🍪

Location e dintorni

Cannobio

Cannobio è il primo paese piemontese che il turista nord europeo incontra provenendo dal San Gottardo e dal San Bernardino. L'essere terra di confine tra Piemonte e Canton Ticino ne ha influenzato la storia, ma ha creato anche le migliori condizioni perché oggi sia uno dei centri rivieraschi più frequentati dal turismo internazionale.
Il pregio della cittadina sta proprio nell'essere riuscita nel mantenere intatto gran parte del patrimonio architettonico, nonché quello naturale, di lago e di montagna. Le bellezze di Cannobio vanno colte camminando lungo le stradine lastricate di antichi ciottoli. Si scoprono così il Palazzo della Ragione del XII secolo e la Torre del Comune, la quattrocentesca casa dei Pironi, il cinquecentesco Santuario sul lago, la collegiata di san Vittore del settecento. In località Traffiume una bellezza naturale: l'orrido di sant'Anna.

Verbania

Verbania è stata definita un giardino sul lago. E' un esteso comune, nato nel 1939 dall'unione di Intra e Pallanza, alle quali sono state legate due località rivierasche, Fondotoce e Suna, oltre ad altri piccoli villaggi dell'entroterra. Verbania è il maggior centro industriale-commerciale del Lago Maggiore e il capoluogo della Provincia Verbano Cusio Ossola. Una perfetta organizzazione turistica contribuisce a definire Verbania come eccellente centro di villeggiatura internazionale.

Stresa

La cittadina, già a metà dell'Ottocento era la località lacustre di soggiorno più elegante, la più frequentata dall'alta borgesia internazionale. Altre ancora sono le ragioni di tanta fama e prestigio. Qui arte e natura si sono fuse in modo rispettoso una de ll'altra, qui l'ospitalità è un vanto generazionale e le iniziative culturali, che si succedono nel corso dell'anno, ne sono il necessario corollario.

Isola Madre

È la più grande delle Isole Borromeo e la più caratteristica per l'atmosfera raccolta, silente, incantata: un giardino di piante rare e fiori esotici nel quale vivono in piena libertà pavoni, pappagalli e fagiani d'ogni varietà creando il fascino di una terra tropicale. 
L'Isola Madre è rinomata non solo per la spettacolare fioritura delle azalee nel mese di maggio, ma anche per i suoi Giardini Botanici che ospitano rare essenze vegetali originarie delle più diverse latitudini.

Isola Pescatori

E' occupata quasi interamente da un antico, rustico, villaggio, dalle viuzze strette e tortuose, che sfuma nella bella passeggiata della punta settentrionale dell'isola. Dell'arcipelago è l'isola più popolana, ma non per questo priva di attrattiva. Anzi tutto il fascino sta proprio nella sua riposata grazia di paese tipicamente lombardo, abitato da gente laboriosa e frugale, ancora in parte dedita alla pesca.

Isola Bella

Nel 1632 il Conte Vitaliano Borromeo iniziò la costruzione del monumentale palazzo barocco e della maestosa scenografia dei giardini che diedero fama all'Isola e che ancor oggi documentano gli splendori di un'epoca.
La dimora dei Borromeo offre ai visitatori un ambiente elegante e sontuoso che conserva inestimabili opere d'arte: arazzi, mobili,statue, dipinti, stucchi ma anche le curiose grotte a mosaico,luogo di frescura e di diletto.

Luino

Tra il 1535 e il 1541 per servizi resi al Sacro Romano Impero, Giacomo Mandelli Signore del piccolo feudo di Maccagno, ottenne la concessione al mercato settimanale e concesse a Luino che il mercato si tenesse a settimane alterne tra Luino e Maccagno.

Il mercato si tiene tutt´oggi nel nucleo storico del borgo. Conta 371 bancarelle di vendita, la maggior parte delle quali a conduzione famigliare.
Vi giungono autobus da ogni luogo, Austria, Germania, Olanda e ovviamente dalla Svizzera, mentre per i visitatori provenienti dalla sponda opposta e dal Locarnese vengono organizzate corse speciali a mezzo dei battelli.